The Post-Colonial Studies Reader, edited by Bill Ashcroft, Gareth Griffiths, Helen Tiffin, Routledge, London and New York 1995, pp. 526
di Maria Rosa Giordani

 

Scheda bibliografica Torna all'indice completo del numero Salva il frame corrente senza immagini Stampa il frame corrente



Gli autori di The Empire Writes Back (Routledge 1989), opera che si è imposta per le illuminanti teorie sulla questione post-coloniale, si ripropongono, questa volta nelle vesti di curatori, con una collezione di saggi sempre incentrati sulle medesime problematiche. In realtà The Post-Colonial Studies Reader rappresenta un tentativo di fare il punto della questione postcoloniale attraverso l'esplorazione della varietà di forme che l'Imperialismo ha assunto nei diversi luoghi e nelle diverse epoche al fine di poter ravvisare i nuovi orientamenti teoretici. Infatti i saggi non sono inediti: il volume è il risultato di un'accurata selezione volta ad individuare gli interventi critici più significativi che sono stati pubblicati negli ultimi vent'anni. L'unicità dell'opera, che diviene così uno strumento di lavoro indispensabile per tutti coloro che operano nel campo delle letterature degli ex-dominion, risiede nell'aver riunito un ampio raggio di teorie che altrimenti sarebbero impossibili da reperire.
The Post-Colonial Studies Reader si è segnalata non solo per l'elevato valore scientifico ma anche per l'imponenza dei numeri: circa cinquanta autori che hanno argomentato negli ottantasei saggi ripartiti, a loro volta, in quattordici sezioni ognuna delle quali è preceduta da un'introduzione dei tre curatori. La divisione settoriale è particolarmente utile ed importante e presenta i seguenti titoli: «Issues and Debates», «Universality and Difference», «Textual Representation and Resistance», «Postmodernism and Postcolonialism», «Nationalism», «Hybridity», «Ethnicity and Indigeneity», «Feminism and Postcolonialism», «Language», «The Body and Performance», «History», «Place», «Education», «Production and Consumption». Come si può notare, i titoli delle quattordici sezioni rappresentano altrettante parole chiave che consentono al lettore di orientarsi e di individuare ad un primo sguardo quelle che sono le problematiche sottese alle letterature degli ex-dominion, come pure di focalizzare i punti salienti delle teorie che le circoscrivono.
Ogni sezione rappresenta un'ipotetica tavola rotonda in cui sei o sette autori attraverso i loro articoli dibattono una problematica specifica. Le introduzioni dei tre curatori conferiscono un'ulteriore nota di merito all'organizzazione dell'opera in quanto oltre a legare i singoli interventi alla questione generale su cui la sezione stessa è imperniata, sottolineano le concordanze e le discordanze di opinione esistenti fra gli autori. Altro particolare rilevante riguarda i collaboratori al volume che sono fra le figure portanti che hanno guidato il dibattito postcoloniale: Franz Fannon, Derek Walcott, Edward W. Said, Homi Bhabha, Linda Hutcheon, Chiuna Achebe.

 

Precedente Successivo Scheda bibliografica Torna all'inizio della recensione Torna all'indice completo del numero


Bollettino '900 - Electronic Journal of '900 Italian Literature - © 1997-1999

<http://www3.unibo.it/boll900/numeri/1997-ii/Giordani.html>

Giugno-Dicembre 1997, n. 2