Note:


1  Da un punto di vista terminologico è piuttosto difficile tradurre con precisione l'espressione short story. Spesso ad essa sono stati accostati i termini novella, racconto, favola, che, se per alcune caratteristiche - concentrazione sul singolo fatto o situazione, presenza del simbolo e sviluppo tematico - sono effettivamente comparabili con la short story. Da quest'ultima invece si differenziano per altri aspetti - la natura fittizia della narrazione, sovente tendente al fantastico ed all'allegoria; il richiamo alla tradizione inaugurata da Boccaccio nel caso novella e da Chaucer nel caso del racconto in versi; l'ampiezza del testo, variabile da qualche pagina a decine di pagine - che ne fanno forme a sé stanti. Quello della classificazione terminologica è un problema complesso che rimanda necessariamente ad una trattazione specifica più completa in altra sede. Qui si è scelto di mantenere, anche in lingua italiana, l'espressione inglese short story, in considerazione dell'importante, sebbene non esclusivo, contributo dato alla nascita ed allo sviluppo di questo genere letterario nel Novecento da parte degli scrittori di lingua inglese.

2  F. O'Connor, The Lonely Voice: A Study of the Short Story, in C. E. May (ed.), Short Story Theories, Athens, Ohio University Press, 1976. p. 84 e ss.

3  Ibidem.

4  Cfr. J.M. Cahalan, The Irish Novel: a Critical History, Dublin, Gill and Macmillan, 1988. pp. 179-182.

5  F. O'Connor, The Genius, in The Genius and Other Stories, Harmondsworth, Penguin, 1995.

6  Ivi, p. 1.

7  Ivi, p. 4.

8  V. F. Goyet, La nouvelle (1870-1925). Description d'un genre è son apogée, Paris, PUF, 1993.

9  Ibidem.

10  Ivi, p. 8.

11  Ivi, p. 19.

12  Ivi, p. 10.

13  Ivi, pp. 10-11.

14  Ivi, p. 22.

15  Ibidem.

16  S. Ó Faolain, The Trout, in F. O'Connor (ed.), Classic Irish Short Stories, Oxford, Oxford University Press, 1957, rist. 1985.

17  Ivi, pp. 170-1.

18  Ivi, p. 168.

19  Ibidem.

20  Ivi, p. 169.

21  Ivi, p. 172.

22  M. Ó Cadhain, The Hare-Lip, trad. in inglese dall'irlandese An Bearna Mhíl, di E. Ó Tuairisc, in W. Trevor (ed.), The Oxford Book of Irish Short Stories, Oxford, Oxford University Press, 1998, rist. 1991.

23  Si tratta di distretti nei quali si parla correntemente la lingua irlandese.

24  Ó Cadhain, Op. cit., pp. 375-376.

25  Ivi, p. 375.

26  Ibidem

27  Ivi, pp. 376-8.

28  Ivi, p. 378.

29  Dulse è un'alga marina viola che, cotta al fuoco della torba, è accompagnata a biscotti d'avena nelle usanze dell'Ulster. Poteen, è un liquore fatto in casa ricavato dalla distillazione delle patate. Ambedue i prodotti sono tipici delle abitudini alimentari più povere, peculiari delle Provincie Storiche di Connaught ed Ulster.

30  Ivi, p. 380.

31  Ivi, pp. 380-381.

32  P. Rafroidi, T. Brown (eds.), The Irish Short Story, Lille, Presses Universitaires de Lille, 1979, Gerrards Cross, Colin Smythe, 1979, p. 289.

33  J. McGahern, Strandhill, the Sea, in Nightlines, London, Faber & Faber, 1970, London, Panther Granada Publishing, 1973.

34  Ivi p. 48.

35  Ibidem.

36  Ivi, pp. 48-49.

37  Ivi, pp. 51-53.

38  Ivi, p. 51.

39  Ibidem.

40  Ivi, pp. 53-54.

41  E. O'Brien, The Creature, in A Scandalous Woman and other Stories, 1974, Harmondsworth. Penguin, 1976.

42  Ibidem, pp. 85-86.

43  Ibidem, pp. 86-87.

44  Ibidem, p. 93.

45  Ibidem.

46  Per una più approfondita analisi critica degli sviluppi della short story irlandese dagli anni '70 del Novecento ai giorni nostri, si rimanda a La short story, l'Irlanda, di P. Proietti, in Irlandesi, a cura di P. Proietti, Palermo, Sellerio, 2000. Altri riferimenti in merito nella parte dedicata agli approfondimenti bibliografici.


Bollettino '900 - Electronic Newsletter of '900 Italian Literature - © 2002-2003

Giugno-dicembre 2002, n. 1-2