Note: 1 G. Pontiggia, Nati due volte, Milano, Mondadori, 2000, p. 40. 2 Ivi, pp. 13-15. 3 Ivi, p. 216: «L'imperativo occulto dell'educatore, secondo Droysen, viene compendiato da poche, silenziose, concilianti parole: "Tu devi essere come io ti voglio, perché solo così io posso avere un rapporto con te"». 4 Ivi, p. 232. 5 G. Debenedetti, Verga e il naturalismo, Milano, Garzanti, 1991, p. 407. 6 G. Pontiggia, Nati due volte cit., p. 105: «"Lui è attento solo al linguaggio, non gli badi troppo" interviene con allegria. "Ci sono tante cose che non passano per il linguaggio!" / La signorina Bauer sorride. Anch'io sorrido. Ci vorranno almeno vent'anni prima di capire che Franca ha ragione». 7 Ivi, p. 131.
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