Firenze, 7.2.1999
Cara/o collega,
nel mese di dicembre scorso si e' costituita legalmente la "Societa'
italiana per lo studio della modernita' letteraria" (siglata MOD), con
sede a Firenze. L'iniziativa e' stata presa a conclusione di vari
incontri, nei quali e' emersa la volonta' concorde dei partecipanti di
dar vita a un organismo associativo che si proponga due scopi essenziali:
rappresentare unitariamente le esigenze di sviluppo autonomo
dell'insegnamento di Letteratura italiana moderna e contemporanea;
promuovere l'incremento della consapevolezza critica sui problemi e le
funzioni della civilta' letteraria nel mondo moderno. La struttura della
Societa' e le modalita' di adesione sono illustrate dallo Statuto di cui
ti alleghiamo copia.
Siamo certi che converrai sull'importanza del ruolo che la MOD e'
chiamata ad assumere, in un periodo di grandi rivolgimenti per le
istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado, con ampie ripercussioni
sull'opinione pubblica. Significativamente, il dibattito forse piu'
acceso ha riguardato appunto la cultura e la didassi relative al periodo
storico piu' recente.
Il primo congresso della MOD avverra' nei giorni 15 e 16 aprile a
Firenze; te ne faremo avere per tempo il programma particolareggiato. Sino
a tale data la Societa' sara' retta da un Comitato provvisorio, di cui
fanno parte Franco Contorbia (Genova), F austo Curi (Bologna), Giuseppe
Langella (Brescia Cattolica), Lucio Lugnani (Pisa), Elisabetta Mondello
(Roma Sapienza), Maria Carla Papini (Firenze), Mario Sechi (Bari),
Vittorio Spinazzola (Milano Statale), decano con funzioni di coordinatore.
Il Comitato opera in collegamento con Anna Dolfi, direttrice del
Dipartimento di Italianistica fiorentino.
Il congresso ci consentira' di fare il punto sulla situazione degli studi di modernistica in Italia, e di aprire un largo confronto di idee per determinare il programma di lavoro della Societa'. Negli stessi giorni avra' luogo l'elezione degli organi d
irigenti previsti dallo Statuto. E' indispensabile adoperarsi per assicurare la partecipazione piu' numerosa di quanti condividono le finalita' costitutive della MOD. Ti preghiamo percio' di voler procedere sin d'ora ad associarti e di far circolare quest
o documento presso i colleghi della tua Facolta', invitandoli a presenziare alla riunione di aprile. I seri problemi economico-organizzativi che dobbiamo affrontare ci hanno indotto a fissare una quota di iscrizione di L.50.000 e una quota sociale annua d
i L.80.000. Il versamento puo' avvenire sul c.c. n.316/79 intestato alla Societa' italiana per lo Studio della Modernita' Letteraria, presso l'Agenzia n.19 della Banca Toscana di Firenze (codice ABI:3400; codice CAB: 02999).
Fiduciosi in una tua risposta positiva a questa nostra sollecitazione,
ti porgiamo molti cordiali saluti
Il coordinatore del Comitato Provvisorio
prof. Vittorio Spinazzola
-----------------------------------------
Congresso Nazionale della Societa' italiana
per lo studio della modernita'letteraria
Giovedi' 15 aprile
Presiede Romano Luperini (Universita' di Siena)
h.10.30: Anna Dolfi (Universita' di Firenze), Apertura dei lavori
h.10.45: Interventi delle Autorita' (Ministro, sottosegretario, sindaco,
prefetto, rettore, preside, provveditore, assessore alla cultura)
h.11.30: Vittorio Spinazzola (Universita' di Milano Statale), Relazione introduttiva
Giovedi' 15 aprile (pomeriggio)
Presiede Sandro Maxia (Universita' di Cagliari)
h.15.30: Fausto Curi (Universita' di Bologna), Relazione
Intervallo
Comunicazioni e dibattito.
Venerdi' 16 aprile
Presiede Giuseppe Savoca (Universita' di Catania)
h.9.30: Franco Contorbia (Universita' di Genova), Relazione
G.Langella (Universita' di Brescia, Cattolica): Relazione
Intervallo
Presiede Vittorio Spinazzola
h.10.30: Lucio Lugnani (Universita' di Pisa), Relazione
h.11: Dibattito e apertura seggio per elezioni Organi dirigenti
Venerdi' 16 aprile (pomeriggio)
h.15.30: Tavola rotonda di scrittori e operatori editoriali
coordinata da Marina Zancan (Universita' di Roma, La Sapienza)
h.18: M.Sechi (Universita' di Bari), Chiusura dei lavori.
N.B. Ulteriori indicazioni (argomenti delle relazioni, nomi dei
partecipanti alla Tavola rotonda, ecc.) verranno successivamente fornite.