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          BOLLETTINO '900 - Notizie / A, aprile 1999             Successivo

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IL CENTRO STUDI FRANCO FORTINI

I - La donazione Fortini ed il Centro Studi

Prima della sua morte, avvenuta nel novembre del 1994, Franco Fortini ha
donato alla Facolta' di Lettere e Filosofia dell'Universita' di Siena il
suo archivio privato, comprendente lettere, manoscritti, documenti inediti
e materiale di varia natura, disegni e pitture. La donazione, di cui si
e' fatta tramite la moglie Ruth Leiser Lattes, e' stata recepita dal
Consiglio di Facolta' del 13 settembre 1995; successivamente, il Consiglio
di Facolta' ha approvato la costituzione del Centro Studi Franco Fortini,
che ha come fine istituzionale la promozione dell'opera edita e inedita di
Fortini, lo studio del suo lascito materiale e culturale in senso lato. In
precedenza, Fortini aveva gia' donato alla Facolta' la sua biblioteca, in
corso di acquisizione.

II - Cenni su Franco Fortini

Nato a Firenze nel 1917, Fortini ha vissuto in quella cittą' gli anni
giovanili, laureandosi in Giurisprudenza ed in Lettere, ed entrando in
contatto sia con i protagonisti della stagione dell'Ermetismo, sia con gli
intellettuali che prima della guerra ha nno fatto la storia della cultura
italiana, da Montale a Noventa e Vittorini. Richiamato alle armi nel 1941,
dopo aver partecipato alla Resistenza in Valdossola ed essere emigrato in
Svizzera, con la fine della guerra si e' stabilito a Milano, diventando
redattore del "Politecnico". Dal 1948 al 1953 ha lavorato alla Olivetti;
successivamente e' stato collaboratore delle riviste "Comunita'",
"Officina", "Ragionamenti", "Il menabo'", "Quaderni rossi", "Quaderni
piacentini"; tra i quotidiani, prima dell' "Avanti", poi del "Manifesto",
del "Corriere della Sera", del "Messaggero", de "Il sole-24 ore". Dopo
aver insegnato nelle scuole secondarie, dal 1971 al 1989 e' stato titolare
della cattedra di Storia della critica letteraria della Facolta' di
Lettere di Siena, dove ha svolto l'intera carriera accademica. Nel 1985
gli e' stato conferito il Premio Montale - Guggenheim per la poesia. E'
morto a Milano nel novembre '94.

L'opera

La produzione di Fortini comprende la saggistica, la poesia, la narrativa,
sceneggiature, traduzioni in versi ed in prosa dal francese e dal tedesco.
Limitandosi ai titoli principali: per la poesia, *Foglio di via* (Einaudi,
1946, 1967), *Poesia e errore* (Feltrinelli, 1959; Mondadori, 1969), *Una
volta per sempre* (Mondadori, 1963), *Questo muro* (Mondadori, 1973), *Il
ladro di ciliege* (Einaudi, 1982), *Paesaggio con serpente* (Einaudi,
1984), *Composita solvantur* (Einaudi, 1994). Per la narrativa e la
diaristica: *Agonia di Natale* (Einaudi, 1948; *Giovanni e le mani*,
1972), *Asia Maggiore* (Einaudi, 1956), *Sere in Valdossola* (Mondadori,
1963; Marsilio, 1985), *I canti del Sinai* (De Donato, 1967; Einaudi,
1979); per la saggistica, *Dieci inverni* (Feltrinelli, 1957; De Donato,
1974), *Verifica dei poteri* (Il saggiatore, 1965; Einaudi, 1989),
*Profezie e realtą del nostro secolo* (Laterza, 1995), *L'ospite ingrato*
(De Donato, 1966; Marietti, 1985), *Saggi italiani* (De Donato, 1974;
Garzanti, 198 7), *I poeti del Novecento* (Laterza, 1977), *Questioni di
frontiera* (Einaudi, 1977), *Insistenze* (Garzanti, 1985), *Extrema ratio*
(Garzanti, 1990). Traduzioni: Flaubert, Eluard, Doblin, Gide, Brecht,
Proust, Goethe, Einstein, Queneau. Postumi sono usc iti *Breve secondo
Novecento* (Manni, 1996), *Poesie inedite* (Einaudi, 1997),
*Disobbedienze. Gli anni dei movimenti: scritti sul manifesto 1972-1985*
(Manifestolibri, 1997); *II. Gli anni della sconfitta* (ivi, 1998).

III - L'Archivio del Centro: il Fondo Franco Fortini

Il Fondo - esclusi i libri - e' costituito in primo luogo dalla
corrispondenza di Fortini: si tratta di oltre 5000 lettere, in cui sono
compresi i carteggi con Barthes, Bobbio, Contini, Calvino, Eluard,
Montale, Pasolini, Sereni, Vittorini, solo per fare alcuni nomi di spicco.
Accanto alla corrispondenza, non rivestono minore interesse gli appunti
per i corsi universitari senesi, i giudizi editoriali, gli scartafacci e
documenti preliminari a scritti di vario genere, conferenze e
conversazioni. A tutto ci o' e' da aggiungere il materiale fornito
originariamente per la mostra che si tenne a Siena nell'89, materiale che
rappresenta la gran parte della produzione grafica dell'autore. Fanno
inoltre parte del Fondo trenta fascicoli rilegati di fotocopie di arti
coli, saggi e altro, che comprendono ampia parte del pubblicato dallo
scrittore dal 1949 al 1990, e raccolgono materiale disperso su riviste
spesso di non facile accesso. Presso l'Archivio e' anche conservata copia
di interviste radiofoniche e di programm i con la partecipazione di
Fortini, e materiale video. Accanto a questo materiale si sta infine
raccogliendo una vasta miscellanea di contributi critici su Fortini.
L'Archivio ed il Centro Studi hanno sede nella Facolta' di Lettere e
Filosofia. Direttore del Centro Studi e' Giuseppe Nava.

Il Comitato Scientifico del Centro e' composto dai seguenti membri: Ruth
Leiser Lattes, Luca Baranelli, Sergio Bologna, Cesare Cases, Maria
Vittoria De Filippis, Carlo Fini, Luca Lenzini, Romano Luperini, Giacomo
Magrini, Edoarda Masi, Guido Mazzoni, Pier Vincenzo Mengaldo, Giuseppe
Nava, Giovanni Raboni, Michele Ranchetti. I collaboratori sono Velio
Abati, Cristina Alziati, Claudio Greppi, Paolo Jachia, Rossella
Niccolucci, Pia Mondelli, Donatello Santarone. Addetta alla catalogazione
del Fondo e' Elisabetta Nencini.

IV - Le finalita' dell'Archivio e del Centro studi

L'Archivio si propone la catalogazione e la conservazione del Fondo; la
messa a disposizione per gli studiosi dei documenti che ne fanno parte
secondo le modalita' prescritte dal Regolamento; la valorizzazione del
materiale attraverso cataloghi a stampa e informatici. Inerente ai fini
istituzionali dell'Archivio e' il porsi come servizio: per la fornitura di
informazioni, come per il sostegno a tesi di laurea e ricerche specifiche.
Fanno parte degli obbiettivi del Centro studi tutte le manifestazioni che
possano stimolare e aiutare la conoscenza dell'opera di Franco Fortini,
sia attraverso i canali tradizionali (incontri, seminari, dibattiti) sia
attraverso le reti telematiche. Tra gli scopi del Centro e' infine quello
di proporre iniziative che contribuiscano a sviluppare i piu' diversi temi
della riflessione critica nei confronti della societa' contemporanea. Il
patrimonio che Fortini ha lasciato alla Facolta' non puo' infatti essere
considerato, secondo il Comitato Scientifico del Centro, una riserva di
materiale "letterario" o "storico", bensi' un insieme di risorse da
proiettare sul mondo attuale. Per questo il Centro ha scelto di lavorare
insieme alla "Libera Universita' di Milano e dell'Hinterland", anch'essa
intitolata a Franco Fortini, e ad altri enti e istituzioni che hanno
analoghi obbiettivi.

V - I programmi editoriali

Sia l'Archivio che il Centro Studi, nei loro rispettivi ambiti di
attivita', hanno un nutrito programma editoriale. L'Archivio produrra',
accanto al catalogo elettronico in linea, cataloghi specifici a stampa per
i vari settori del Fondo; il Centro Studi cura invece un annuario,
intitolato "L'ospite ingrato", una collana che accogliera' documenti
inediti e carteggi, una serie di quaderni su temi ed aspetti dell'opera di
Fortini. Rientrano inoltre nei programmi a breve termine la riproposta
integrale della rivista "Foglio di discussioni", la bibliografia completa
ed aggiornata degli scritti di Fortini, la bibliografia della critica, un
album contenente la grafica dello scrittore, fotografie e documenti
inediti.

Il Centro e l'Archivio hanno sede nella Biblioteca della Facolta' di
Lettere e Filosofia dell'Universita' di Siena, Via Fieravecchia 19, 53100
Siena, tel. +39 0577 298502; fax 0577 222668; e-mail: fortini@unisi.it.
L'Archivio e' aperto tutti i giorni dalle 14,30 alle 18; il sabato mattina
per appuntamento.

IL CENTRO STUDI FRANCO FORTINI

I - La donazione Fortini ed il Centro Studi

Prima della sua morte, avvenuta nel novembre del 1994, Franco Fortini ha
donato alla Facolta' di Lettere e Filosofia dell'Universita' di Siena il
suo archivio privato, comprendente lettere, manoscritti, documenti inediti
e materiale di varia natura, disegni e pitture. La donazione, di cui si
e' fatta tramite la moglie Ruth Leiser Lattes, e' stata recepita dal
Consiglio di Facolta' del 13 settembre 1995; successivamente, il Consiglio
di Facolta' ha approvato la costituzione del Centro Studi Franco Fortini,
che ha come fine istituzionale la promozione dell'opera edita e inedita di
Fortini, lo studio del suo lascito materiale e culturale in senso lato. In
precedenza, Fortini aveva gia' donato alla Facolta' la sua biblioteca, in
corso di acquisizione.

II - Cenni su Franco Fortini

Nato a Firenze nel 1917, Fortini ha vissuto in quella cittą' gli anni
giovanili, laureandosi in Giurisprudenza ed in Lettere, ed entrando in
contatto sia con i protagonisti della stagione dell'Ermetismo, sia con gli
intellettuali che prima della guerra ha nno fatto la storia della cultura
italiana, da Montale a Noventa e Vittorini. Richiamato alle armi nel 1941,
dopo aver partecipato alla Resistenza in Valdossola ed essere emigrato in
Svizzera, con la fine della guerra si e' stabilito a Milano, diventando
redattore del "Politecnico". Dal 1948 al 1953 ha lavorato alla Olivetti;
successivamente e' stato collaboratore delle riviste "Comunita'",
"Officina", "Ragionamenti", "Il menabo'", "Quaderni rossi", "Quaderni
piacentini"; tra i quotidiani, prima dell' "Avanti", poi del "Manifesto",
del "Corriere della Sera", del "Messaggero", de "Il sole-24 ore". Dopo
aver insegnato nelle scuole secondarie, dal 1971 al 1989 e' stato titolare
della cattedra di Storia della critica letteraria della Facolta' di
Lettere di Siena, dove ha svolto l'intera carriera accademica. Nel 1985
gli e' stato conferito il Premio Montale - Guggenheim per la poesia. E'
morto a Milano nel novembre '94.

L'opera

La produzione di Fortini comprende la saggistica, la poesia, la narrativa,
sceneggiature, traduzioni in versi ed in prosa dal francese e dal tedesco.
Limitandosi ai titoli principali: per la poesia, *Foglio di via* (Einaudi,
1946, 1967), *Poesia e errore* (Feltrinelli, 1959; Mondadori, 1969), *Una
volta per sempre* (Mondadori, 1963), *Questo muro* (Mondadori, 1973), *Il
ladro di ciliege* (Einaudi, 1982), *Paesaggio con serpente* (Einaudi,
1984), *Composita solvantur* (Einaudi, 1994). Per la narrativa e la
diaristica: *Agonia di Natale* (Einaudi, 1948; *Giovanni e le mani*,
1972), *Asia Maggiore* (Einaudi, 1956), *Sere in Valdossola* (Mondadori,
1963; Marsilio, 1985), *I canti del Sinai* (De Donato, 1967; Einaudi,
1979); per la saggistica, *Dieci inverni* (Feltrinelli, 1957; De Donato,
1974), *Verifica dei poteri* (Il saggiatore, 1965; Einaudi, 1989),
*Profezie e realtą del nostro secolo* (Laterza, 1995), *L'ospite ingrato*
(De Donato, 1966; Marietti, 1985), *Saggi italiani* (De Donato, 1974;
Garzanti, 198 7), *I poeti del Novecento* (Laterza, 1977), *Questioni di
frontiera* (Einaudi, 1977), *Insistenze* (Garzanti, 1985), *Extrema ratio*
(Garzanti, 1990). Traduzioni: Flaubert, Eluard, Doblin, Gide, Brecht,
Proust, Goethe, Einstein, Queneau. Postumi sono usc iti *Breve secondo
Novecento* (Manni, 1996), *Poesie inedite* (Einaudi, 1997),
*Disobbedienze. Gli anni dei movimenti: scritti sul manifesto 1972-1985*
(Manifestolibri, 1997); *II. Gli anni della sconfitta* (ivi, 1998).

III - L'Archivio del Centro: il Fondo Franco Fortini

Il Fondo - esclusi i libri - e' costituito in primo luogo dalla
corrispondenza di Fortini: si tratta di oltre 5000 lettere, in cui sono
compresi i carteggi con Barthes, Bobbio, Contini, Calvino, Eluard,
Montale, Pasolini, Sereni, Vittorini, solo per fare alcuni nomi di spicco.
Accanto alla corrispondenza, non rivestono minore interesse gli appunti
per i corsi universitari senesi, i giudizi editoriali, gli scartafacci e
documenti preliminari a scritti di vario genere, conferenze e
conversazioni. A tutto ci o' e' da aggiungere il materiale fornito
originariamente per la mostra che si tenne a Siena nell'89, materiale che
rappresenta la gran parte della produzione grafica dell'autore. Fanno
inoltre parte del Fondo trenta fascicoli rilegati di fotocopie di arti
coli, saggi e altro, che comprendono ampia parte del pubblicato dallo
scrittore dal 1949 al 1990, e raccolgono materiale disperso su riviste
spesso di non facile accesso. Presso l'Archivio e' anche conservata copia
di interviste radiofoniche e di programm i con la partecipazione di
Fortini, e materiale video. Accanto a questo materiale si sta infine
raccogliendo una vasta miscellanea di contributi critici su Fortini.
L'Archivio ed il Centro Studi hanno sede nella Facolta' di Lettere e
Filosofia. Direttore del Centro Studi e' Giuseppe Nava.

Il Comitato Scientifico del Centro e' composto dai seguenti membri: Ruth
Leiser Lattes, Luca Baranelli, Sergio Bologna, Cesare Cases, Maria
Vittoria De Filippis, Carlo Fini, Luca Lenzini, Romano Luperini, Giacomo
Magrini, Edoarda Masi, Guido Mazzoni, Pier Vincenzo Mengaldo, Giuseppe
Nava, Giovanni Raboni, Michele Ranchetti. I collaboratori sono Velio
Abati, Cristina Alziati, Claudio Greppi, Paolo Jachia, Rossella
Niccolucci, Pia Mondelli, Donatello Santarone. Addetta alla catalogazione
del Fondo e' Elisabetta Nencini.

IV - Le finalita' dell'Archivio e del Centro studi

L'Archivio si propone la catalogazione e la conservazione del Fondo; la
messa a disposizione per gli studiosi dei documenti che ne fanno parte
secondo le modalita' prescritte dal Regolamento; la valorizzazione del
materiale attraverso cataloghi a stampa e informatici. Inerente ai fini
istituzionali dell'Archivio e' il porsi come servizio: per la fornitura di
informazioni, come per il sostegno a tesi di laurea e ricerche specifiche.
Fanno parte degli obbiettivi del Centro studi tutte le manifestazioni che
possano stimolare e aiutare la conoscenza dell'opera di Franco Fortini,
sia attraverso i canali tradizionali (incontri, seminari, dibattiti) sia
attraverso le reti telematiche. Tra gli scopi del Centro e' infine quello
di proporre iniziative che contribuiscano a sviluppare i piu' diversi temi
della riflessione critica nei confronti della societa' contemporanea. Il
patrimonio che Fortini ha lasciato alla Facolta' non puo' infatti essere
considerato, secondo il Comitato Scientifico del Centro, una riserva di
materiale "letterario" o "storico", bensi' un insieme di risorse da
proiettare sul mondo attuale. Per questo il Centro ha scelto di lavorare
insieme alla "Libera Universita' di Milano e dell'Hinterland", anch'essa
intitolata a Franco Fortini, e ad altri enti e istituzioni che hanno
analoghi obbiettivi.

V - I programmi editoriali

Sia l'Archivio che il Centro Studi, nei loro rispettivi ambiti di
attivita', hanno un nutrito programma editoriale. L'Archivio produrra',
accanto al catalogo elettronico in linea, cataloghi specifici a stampa per
i vari settori del Fondo; il Centro Studi cura invece un annuario,
intitolato "L'ospite ingrato", una collana che accogliera' documenti
inediti e carteggi, una serie di quaderni su temi ed aspetti dell'opera di
Fortini. Rientrano inoltre nei programmi a breve termine la riproposta
integrale della rivista "Foglio di discussioni", la bibliografia completa
ed aggiornata degli scritti di Fortini, la bibliografia della critica, un
album contenente la grafica dello scrittore, fotografie e documenti
inediti.

Il Centro e l'Archivio hanno sede nella Biblioteca della Facolta' di
Lettere e Filosofia dell'Universita' di Siena, Via Fieravecchia 19, 53100
Siena, tel. +39 0577 298502; fax 0577 222668; e-mail: <fortini@unisi.it>.
L'Archivio e' aperto tutti i giorni dalle 14,30 alle 18; il sabato mattina
per appuntamento.

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Bollettino '900 - Electronic Newsletter of '900 Italian Literature
versione e-mail - NOTIZIE / A, aprile 1999. Anno V, 2.
Editor: Federico Pellizzi; Redazione: Daniela Baroncini, Eleonora Conti,
Silvia Dall'Olio, Stefania Filippi, Anna Frabetti, Elisa Soverini;
Dipartimento di Italianistica dell'Universita' di Bologna, Via Zamboni 32,
40126 Bologna, Italy, Fax +39 051 2098555; tel. +39 051 2098595/334294.
Reg. Trib. di Bologna n. 6436 del 19 aprile 1995 - ISSN 1124-1578

URL: http://www.comune.bologna.it/iperbole/boll900/
         http://www.unibo.it/boll900/
         http://www.brown.edu/Departments/Italian_Studies/boll900/

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Bollettino '900 - Electronic Newsletter of '900 Italian Literature - © 1995-1999